I partner che affiancano l’Azienda sono parte integrante della Miscusi family
Miscusi considera il coinvolgimento dei fornitori essenziale per prodotti e politiche aziendali sostenibili, creando una vera e propria famiglia di circa quaranta fornitori italiani. Ogni ricetta Miscusi celebra la diversità mediterranea, grazie al lavoro condiviso con i suoi partner, che quotidianamente producono le materie prime. I fornitori sono parte integrante della Miscusi family, impegnati in un lungo percorso di crescita e sperimentazione.

Filiera pasta Miscusi
La tracciabilità è sicuramente cruciale nel mondo alimentare e non solo, per quanto però continuino ad esistere difficoltà oggettive per il consumatore finale di conoscere e sapere le caratteristiche degli ingredienti che acquista. Miscusi offre ai suoi clienti la completa trasparenza sulla provenienza dei propri ingredienti, riconoscendo l’importanza di valorizzare il prodotto in primis e il produttore in secundis. In particolare, sul suo prodotto distintivo: la pasta, il mezzo attraverso cui portare nel mondo i valori della Dieta Mediterranea, come promessa di uno stile di vita inclusivo, rispettoso delle diversità, positivo e proiettato al futuro.
Nel fare ciò, la scelta è quella di proporre ingredienti con qualità nutrizionali distintive, dalle farine ai singoli prodotti utilizzati nei condimenti, in sinergia con Ricerca e Sviluppo e l’attenta selezione degli attori coinvolti – tasselli fondamentali della Nostra catena di valore. L’Azienda interviene direttamente nei rapporti con le singole Aziende agricole fornitrici del raccolto per costruire legami profondi con realtà capaci di rappresentare valori di Miscusi. Sono diverse le qualità che i nostri fornitori presentano Agricoltura 100% Biologica, produttori italiani, legati e radicati al loro territorio oltre che tutori di esso, tecniche agricole a basso impatto ambientale.
Una piena tracciabilità permette all’Azienda di rendersi pienamente responsabile del proprio impatto ambientale. In particolare, grazie alla collaborazione del 90% dei nostri fornitori con il team di Quantis, ogni anno sono calcolate le emissioni di CO2 emesse dall’uso del suolo di Miscusi. Tramite la compilazione di un apposito questionario, viene effettuata un’analisi della Performance ambientale di Miscusi rispetto al produttore medio italiano. I risultati mostrano che nel complesso le coltivazioni utilizzate per la pasta, specialmente i legumi, mostrano nella media l’80% in meno di emissioni per kg prodotto, risultato altamente favorito da pratiche agricole a basso input – fertilizzanti e pesticidi minimi, bassa irrigazione, etc. - e una limitata riduzione della resa.
Agrifuture
Per capire come pratiche agricole alternative - non intensive - possono avere un effetto radicale nel taglio delle emissioni di CO2, Miscusi si è messa in gioco andando all’origine del problema e avvicinandosi in prima persona alla terra, al suolo e alla sperimentazione agricola. L’innovazione continua è per Miscusi un pilastro fondamentale delle proprie attività e da tempo collabora con l’azienda MartinoRossi, leader in termini di innovazione, tracciabilità della filiera agricola e qualità produttiva. La collaborazione tra queste due realtà è quindi spinta dall’evidente valorizzazione che entrambe danno allo sviluppo di un’agricoltura sostenibile e alla garanzia di alti standard qualitativi.
Questa è l’anima stessa del progetto Agrifuture, una speciale azienda agricola unicamente dedicata alla ricerca e alla sperimentazione di nuovi ibridi e metodi di coltivazione, in collaborazione con Università Cattolica Piacenza e Cremona e con Università Statale di Milano. Si tratta di 33 ettari di campo dove sono coltivati avena, leguminose e diverse varietà di mais, tutti prodotti a uso alimentare e naturalmente senza glutine, allergeni e OGM, in un contesto di forte promozione della biodiversità, con un approccio sperimentale all’agricoltura consociativa e con irrigazione minimale.
L’irrigazione viene eseguita tramite sistema brevettato Underdrip, dove le manichette sono inserite direttamente nel suolo, sfruttando la sua microporosità. Questo permette una riduzione dei consumi di acqua pari al 50%, una riduzione delle emissioni di CO2 del 50% e un azzeramento delle emissioni di azoto.

Due diligence dei fornitori
Pensare ad una famiglia implica la definizione di obiettivi a lungo termine e la creazione di rapporti basati su dialogo e fiducia. Per questo motivo, tramite un importantissimo processo di Due Diligence, Miscusi si impegna a selezionare e mantenere partner che condividano i suoi stessi valori, concretizzandoli ogni giorno con il proprio lavoro. Si tratta di uno screening annuale dei singoli fornitori, i quali vengono valutati attraverso questionari approfonditi volti a identificare i collaboratori più meritevoli e le eventuali mancanze della filiera, al fine di consolidare le relazioni e orientarle agli obiettivi comuni.

Future partnership
Miscusi sta pianificando per il 2024 collaborazioni con diverse organizzazioni per monitorare in maniera sempre più accurata e puntuale il proprio impatto ambientale. Le partnerships che l’Azienda ha in progetto di ultimare per il 2024 sono:
• xFarm
xFarm traccia già più di 300.000 aziende agricole per conto di player di spicco del mercato agro-alimentare, con prevalenza sul territorio italiano.
• Klimato
Klimato è già partner di più di 500 aziende nel settore del turismo e della ristorazione. Grazie al loro servizio, i pasti forniti presentano un’emissione ridotta di CO2 (riduzione media di emissioni di CO2 pari al 23%).
• Quantis
L’obiettivo di Miscusi è quello di rinnovare la partnership con il team di Quantis, per eseguire un Life Cycle Assessment completo dei propri prodotti, sempre nell’ottica di migliorare le tecniche di calcolo del proprio impatto ambientale.